domenica 18 dicembre 2011

In principio è la fiducia

In principio è la fiducia: Eva si fida del serpente, Maria dell'angelo Gabriele.
Dalla fiducia non si può prescindere e unica è la fiducia, la fides quae creditur.

Ma se identica è la fiducia, diverso è l'oggetto conosciuto per fede, la fides qua creditur:

  1. Maria conosce Dio che è fedele perché è vero
  2. Eva consoce Satana che è infedele perciò menzognero
Diverso è anche l'effetto operativo della conoscenza guadagnata grazie alla fede, i frutti che permettono di distinguere i diversi alberi:
  1. opera divina è amare
  2. opera diabolica è odiare

martedì 13 dicembre 2011

Ritorno al futuro

Altdorfer Albert, Schöne Maria, Stiftskirche St. Johann, Regensburg
Ore 10:40 circa. Messa dell'Immacolata. Prima lettura: Gen 3,9-15.20.

Ho sempre pensato che i racconti dei primi 11 capitoli della Genesi fossero da intendere come riferiti al passato; il mio passato, in quanto anch'io sono una creatura di Dio e in quanto sono un peccatore incallito.
Ma nonostante il callo del mio peccare, prima creatura poi peccatore, perché questa seconda natura è appunto seconda rispetto alla prima natura di creatura, essa sì indelebile quanto l'essere diventato un peccatore è delebile.
Mia figlia mi ha sorpreso spiegandomi che il peccato è scritto con la biro cancellina... immagine efficace per solleticare la conversione.

Forse il clima spirituale dell'Avvento lungo, forse il clima sociale di crisi o forse una illuminazione, mi han fatto vedere che al centro di Gen 3 non c'è la caduta dell'uomo, bensì il giudizio di Dio. Giudizio che non sta alle nostre spalle, ma davanti al nostro volto, nel nostro futuro prossimo e remoto.
Giudizio di condanna e di salvezza: salvezza del peccatore mediante la condanna del peccato. Ciò è avvenuto in Gesù Cristo, nella sua morte e discesa agli inferi e resurrezione; in vista di ciò la sempre Vergine Maria è stata preservata dal peccato, non per i suoi enormi meriti ma per quelli di suo Figlio, trionfo del "sola gratia".


Andrea da Firenze, Discesa di Cristo agli inferi, Cappella Spagnuolo in S. Maria Novella

domenica 11 dicembre 2011

Preghiera d'Avvento

Fosse per me l'Avvento durerebbe nove settimane per esercitare la dimensione escatologica della preghiera che da molto tempo giace sepolta, dimenticata dallo sguardo fisso sull'istante presente.
Viviamo tra il primo ed il secondo avvento, tra la memoria delle opere compiute da Dio e l'attesa del suo ritorno, tra Fede e Speranza.
Non andiamo verso il nulla come non veniamo dal nulla, ma sorgendo dall'atto d'amore della Trinità, camminiamo verso il compimento eterno nella Trinità.
Per il giorno di Sabato del tempo di Avvento, la Preghiera dei giorni della Comunità di Bose, invita alcuni progenitori di Gesù a rallegrarsi perché si avvicina l'avvento del Messia.
Ispirato da queste bellissime invocazioni di gioia, ho scritto altre strofe; per distinguere le une dalle altre ho riportato in corsivo le strofe della Comunità di Bose, mentre in stampatello le mie.
La composizione è articolata sulla struttura del "TaNaK " acronimo che indica la Bibbia ebraica.


Prima parte: TORAH


Michelangelo, Cappella Sistina, Progenitori di Cristo

Rallegrati Adamo uomo degli uomini
il Verbo di Dio tuo Creatore
da te viene e si fa carne
per diventare tuo Salvatore.

Rallegrati Eva donna delle donne
Colui che dal fianco t’estrasse,
dalla Vergine di Sion viene
e dà vita alla Madre dei viventi.

Rallegratevi il Terrestre e la Vivente
dall’antica serpe foste ingannati,
dalla Vergine Madre viene il Figlio
che schiaccia il capo al Tentatore.

Rallegrati padre Caino
che Abele nel campo uccidesti,
il Vivente in eterno viene
per donarvi la Vita sprecata.

Rallegrati padre Lamech
che per ogni graffio ti vendicasti,
viene il Longanime Misericordioso
a perdonare settanta volte sette.

Rallegrati padre Noè
il Giudice che dall'acqua ti salvò,
avvolto d'acque materne
viene a purificare il cosmo.

Rallegrati padre Abramo
che la decima offristi a Melchisedeq,
viene il Sacerdote del Dio altissimo
per offrire e ricevere.

Rallegrati principe Abramo
Uno dei Tre che accogliesti
viene nel Figlio unigenito
per compiere la promessa.

Rallegrati principessa Sara
ridesti origliando la promessa,
viene il Figlio promesso
a svelare la sorgente del riso.

Rallegrati padre Isacco
che innalzato fosti sul Moira,
si abbassa fino a noi
l'Innalzato che attrae tutti a sé.

Rallegrati madre Rebecca
conquistata dal tenero Sorridente,
viene Colui che arride
ai mondi e ai tempi futuri.

Rallegrati padre Giacobbe
che la scala del paradiso sognasti
scendendo il Figlio dell'uomo
riapre la porta del cielo.

Rallegratevi figlie di Labano,
Lia madre ricca di figli
Rachele sposa prediletta,
lasciatevi consolare da Maria.

Rallegrati padre Giuda
il tuo Leone ruggisce
e con Scettro di ferro
domina tutte le nazioni.

Rallegrati Tamar vedova cananea
la tua fede osò senza vergogna,
la vita che desiderasti senza ritegno
viene in Colui che nel grembo portasti.

Rallegrati padre Giuseppe
come schiavo fosti venduto
il Servo del Signore s'inginocchia
per lavare i nostri piedi.

Rallegrati profeta e padre Mosè
che il Nome e la Legge ascoltasti,
viene il profeta ed il Figlio
a rivelare la grazia e la verità.

Rallegrati Mosè amico di Dio
la Gloria del Signore che solo vedesti
risplende per tutti nel Volto:
il Padre si mostra nel Figlio.

Rallegrati profeta Balaam
ecco l'Amen di Dio,
Colui che hai benedetto
viene per benedire.

Rallegrati santa prostituta Raab
che tradisti il tuo popolo
per salvare le spie d’Israele,
viene il Salvatore di tutti i popoli.


Seconda parte: Profeti
 
Michelangelo, Cappella Sistina, profeta Isaia
Rallegrati Debora profetessa d’Israele
che guidasti con mano forte,
viene il Signore della terra
ove scorre latte e miele.
 
Rallegrati giudice Samuele
viene il vero Re d'Israele
e come una chioccia
raduna i suoi pulcini.

Rallegrati re Davide
cantasti il Cristo come Primogenito
l'Altissimo sopra tutti i re della terra
generato prima della stella del mattino.

Rallegrati profeta Natan
il pastore d'Israele torna
per difendere la sua pecorella
dai soprusi dei prepotenti.

Rallegrati re Salomone
edificasti il Tempio del Signore
viene l'Architetto del cosmo
la Sapienza abita tra di noi.

Rallegrati profeta Elia
che ardi di zelo per il Signore,
viene il Messia a battezzare
in Spirito Santo e fuoco.

Rallegrati profeta Michea
a Betlemme annunciasti la nascita del Messia
Colui che pascola il suo gregge
con la potenza e la forza del Signore.

Rallegrati profeta Isaia
poiché si sta compiendo il grande segno:
la Vergine partorirà un Figlio
Emmanuele sarà il suo Nome.

Rallegrati re Giosia
che il perduto rotolo ritrovasti,
viene la Legge di Dio
a ritrovare le vie del cuore.

Rallegrati profeta Geremia
che annunciasti al popolo l'esilio
e ne ricevesti persecuzione
viene la Pietra scartata dai costruttori.

Rallegrati profeta Ezechiele
che contemplasti l'esilio della Gloria,
viene il Figlio glorificato
da angeli, pastori e soldati.

Rallegrati profeta Gioele
che annunciasti il Giorno del Signore,
viene il Giudice del mondo:
alberi e fiumi danzano di gioia.

Rallegrati profeta Giona
che i niniviti convincesti a convertirsi,

scendendo nel cuore della terra
viene il Pesce che tutti salva.

Rallegrati profeta Sofonia
il Signore è in mezzo a noi,
Egli danza ed esulta di gioia
con il suo amore Egli ci rinnova.
 
Terza parte: SCRITTI
 
Michelangelo, Cappella Sistina, Sibilla Delfica

Rallegrati Giobbe il saggio
tu che fosti provato,
viene il Servo sofferente
per guarire le nostre ferite.

Rallegrati Rut la moabita
amasti la suocera vedova ormai vuota,
viene Colui che era già prima
ad aprire la patria eterna.

Rallegrati profeta Daniele
che vedesti sulle nubi del cielo
l'avvento del Figlio dell'uomo,
viene il Giudice del mondo.

Rallegratevi Anania, Azaria e Misaele
servi fedeli del Signore Dio,
l’Angelo che dal fuoco vi salvò
viene per salvare tutte le creature.

Rallegrati Socrate il filosofo
della verità testimone della coscienza,
viene la Luce della Vita
che illumina ogni uomo.

Rallegratevi fratelli Maccabei
fedeli a Dio fino alla morte,
viene il Redentore dei corpi
a restituire l'integrità agli uomini.

Rallegrati Virgilio il poeta
cantasti l'umana attesa di redenzione,
nasce il bambino che reca
il sigillo dell'umile potere.


Epilogo

Rallegratevi voi tutti profeti
che avete atteso la venuta del Messia,
voi che l'avete contemplata da lontano
voi che l'avete annunciata per noi.

E tu, Giovanni, amico dello sposo
rallegrati e danza di gioia,
il Messia fin dal seno di tua madre
fa scendere lo Spirito Santo su di te.

Michelangelo, Cappella Sistina, dettaglio del Giudizio finale