- verheiratete Priester - Preti sposati
- Frauen im kirchlichen Amt - Donne nel ministero ecclesiale
Colgo l'occasione per precisare la mia posizione, parzialmente già esposta il 17 gennaio commentando la consacrazione sacerdotale di tre vescovi ex-anglicani sposati da parte del primate cattolico inglese.
I preti non possono sposarsi, mentre gli sposi possono essere ordinati preti.
La successione temporale tra i due sacramenti è essenziale:
- Al sacramento dell'Ordine non può seguire quello del Matrimonio
- Al sacramento del Matrimonio può seguire quello dell'Ordine
Simon Pietro quando venne raggiunto dalla chiamata di Gesù a lasciare le reti per seguirlo, era già sposato tanto che Gesù ne guarì la suocera (sic!) che vive nella casa di Pietro (cfr. Mt 8,14-15 e parr.). Ciò segue alla lettera il dettato di Gen 2,24: "Per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un'unica carne". L'uomo, non la donna, lascia i propri genitori per unirsi a sua moglie ed essere uno con lei.
Nessuna autorità può sciogliere ciò che Dio ha unito, l'unità sponsale tra l'uomo e la sua donna è sancita, confermata, difesa, fondata, stabilita, affermata, unita da Dio stesso, in Dio stesso che è Uno e Unico per natura, mentre l'umanità ed il creato sono sotto il segno della dualità, maschio e femmina, cielo e terra, luce e tenebre per essere chiamati a tendere all'unità.
Nemmeno il Figlio di Dio ha mai pensato o fatto qualcosa contro il sacro vincolo del matrimonio. Anzi, ha preso tale unità difficile e avventurosa, bella ancorché faticosa, quale prototipo della sua unione con la Chiesa, sua sposa, sul fondamento dell'unione ipostatica delle sue due nature, volontà ed energie, umane e divine.
Forse, è giunta l'ora che anche la Chiesa cattolica di rito latino ammetta uomini già sposati al sacerdozio seguendo l'esempio di Gesù Cristo che scelse anche Simon Pietro.
Ciò avvenga conservando il divieto assoluto per chi riceve il sacramento dell'Ordine sacro di modificare il proprio stato civile: resti celibe se consacrato da celibe, resti sposato se consacrato sposato restando vedovo, se e quando ciò accadrà.
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