"A voi infatti ho trasmesso, anzitutto, quello che anch'io ho ricevuto, cioè
che Gesù è morto per i nostri peccati secondo le Scritture
e che fu sepolto
e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici"
(1Cor 15,3-5)
Icona copta, XX sec. |
La Domenica di Resurrezione è il giorno più misterioso dell'anno liturgico, non si lascia ingabbiare in una definizione chiara ed esauriente, essendo simultaneamente e senza contraddizione:
- il terzo giorno
- il primo giorno
- l'ottavo giorno
Il mistero di cui i tre nomi sono eco sonora è celebrato da tre celebrazioni, le quali non esauriscono il supremo mistero della resurrezione di Gesù che dà fuoco e sostanza alla Chiesa in toto, infatti, la resurrezione di Gesù è:
- causa della sua fede nel Dio che ha risuscitato Gesù dai morti
- oggetto dell'annuncio e motore della missione universale
- potenza salvifica operante nei sacramenti e nella preghiera
- attesa che anche la materia sia coinvolta nella resurrezione
- e molto altro ancora...
Lullaby e l'inno finale ultimo movimento dalla Suite L'uccello di fuoco,
Igor Stravinsky dirige la New Philarmonia Orchestra
Pur sapendo che solo con la futura resurrezione della carne godremo pienamente della resurrezione, un mistero così inesauribilmente ricco e glorioso viene celebrato annualmente dalle tre celebrazioni della Santa Domenica di Resurrezione:
- la Veglia Pasquale
- la Messa del giorno
- la Messa vespertina
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